VOCE AI NEROVERDI: TAURINO E ZACCARIA

Chi scalpita per tornare subito in campo e riprendere il discorso interrotto a Francavilla è il funambolo Leonardo Taurino: qualche problema fisico in avvio di stagione, poi la perla in terra lucana, alla sua prima da titolare, che però non è bastata per evitare la sconfitta.

«Da un lato questa sosta non ci voleva perché volevamo subito reagire dopo la brutta sconfitta di Francavilla, immeritata da un certo punto di vista, e ci tenevamo a riscattarci subito – ha commentato il trequartista tarantino –. Però allo stesso tempo è una sosta utile perché ci sta servendo tanto a conoscerci meglio tra di noi, stiamo lavorando tanto in questa sorta di mini ritiro, visto che non lo abbiamo potuto fare in estate. Il mister ci sta facendo lavorare su una idea di gioco ben precisa, cosa che prima per il nostro allenatore non era possibile fare perché doveva conoscerci e doveva capire come farci esprimere al meglio. Ora stiamo trovando un equilibrio sia tattico che fisico, questa squadra è ottima e penso possa fare tanto».

«Sto bene fisicamente e mi sto riprendendo – ha aggiunto Taurino –, avevo poca benzina nelle prime settimane, ora va molto meglio, sto crescendo e so che nelle prossime settimane potrà aggiungere altra benzina in corpo. Il gruppo sta lavorando duramente per ripartire subito alla grande e per fare un campionato alla grande».

Tra i veterani del gruppo c’è poi l’under Giacomo Zaccaria, alla terza stagione in neroverde ma esempio di impegno e dedizione alla causa bitontina.

«Penso che questa “pausa” ci faccia bene vista comunque la partenza in ritardo che abbiamo avuto, ci servirà proprio per prepararci al meglio per il nostro ritorno in campo – ha osservato il centrocampista classe 2000 –. Il legame all’interno del gruppo sta crescendo sempre più, e questa è una delle cose che più mi piace anche perché ti senti e ti fanno sentire più coinvolto nel contesto. Questo è bello soprattutto per noi under, così possiamo acquistare più fiducia e possiamo dare il meglio, mettendoci a completa disposizione dello staff e in primis del mister, che sta cercando di ottenere il massimo da ognuno di noi. Tutti si sentono parte integrante e attiva di questo bellissimo gruppo».