VOCE AI NEROVERDI: PEPE E GALLO

Salterà la ripresa col Portici causa turno di squalifica da scontare dopo l’espulsione di Francavilla, ma Vincenzo Pepe è ugualmente pronto e carico per tornare in campo. E mette in campo, e non solo, tutta la sua esperienza.

«Questi allenamenti stanno procedendo bene, direi alla grande, finalmente abbiamo potuto lavorare in maniera regolare, cosa che non abbiamo fatto all’inizio quando per di più eravamo una squadra completamente nuova – ha evidenziato il trequartista campano –. Era necessario avere il tempo per conoscerci. Col prof. Acella stiamo lavorando molto fisicamente, ci monitora con i GPS messi a disposizione dalla società, inoltre c’è molta attenzione alla nutrizione di ciascuno di noi. Non viene lasciato nulla al caso, si fanno le cose come si deve e la società ci sta mettendo tutto a nostra disposizione».

«Già conoscevo mister Ragno e mister Alberga dai tempi di Potenza, so come lavorano, affrontano in modo maniacale anche il singolo allenamento, non lasciano nulla al caso – ha aggiunto Pepe –. Abbiamo lavorato molto sulla tattica, proprio per conoscere le caratteristiche di ogni compagno. E abbiamo lavorato tanto a livello mentale, non possiamo permetterci più di farci trovare impreparati come accaduto con l’atteggiamento avuto a Francavilla. Quella partita ci vede servire da lezione, abbiamo toppato e speriamo di averlo capito. Non si possono più fare questi errori, in Serie D nessuno ti regala niente. Anche le partite che sembrano le più scontate nascondono il pericolo sempre dietro l’angolo».

«Il gruppo migliora giorno dopo giorno, è composto da bravi ragazzi e questo ci porterà presto a diventare una squadra – ha concluso –. Sarà importante perché il gruppo deve fare la differenza, col gruppo si vincono le partite. Prima questa squadra farà quadrato e prima ci toglieremo delle grosse soddisfazioni. Personalmente sto molto bene e una volta scontata la squalifica, mi farò trovare pronto quando il mister deciderà di chiamarmi in causa».

Meno parole ma tanta voglia di emergere e dimostrare il proprio valore da parte del difensore siciliano classe 2000, Mirko Gallo.

«Questa “preparazione” sta andando più che bene, sicuramente è un periodo un po’ pesante per tutti quanti perché manca il calcio giocato e soprattutto non rende sereni la situazione generale. Ma con la sospensione del campionato, stiamo avendo comunque la possibilità per fortuna di poterci allenare ogni giorno, stiamo crescendo tantissimo sia mentalmente che fisicamente. Abbiamo uno staff tecnico che ci insegna tanto, ci mettono tanta buona volontà ogni giorno soprattutto coi noi under. Dentro lo spogliatoio si respira aria positiva e che fa bene, i grandi ti aiutano, ti stanno vicino. Fisicamente sto bene, ho superato una piccola botta nei giorni scorsi ed ora mi sento pronto».