THE YOUNG LIONS, I RISULTATI DEL WEEKEND. L’U19 SALUTA IN TRIONFO, U17 SCONFITTA DAL MARUGGIO

La Juniores di Caricola, già qualificata per ottavi nazionali, archivia il girone con la diciassettesima vittoria su venti partite (3-1 al Cerignola), gli Allievi di Fanelli perdono in casa 1-0 la semifinale d’andata regionale

Il grande giubilo del sabato pomeriggio, l’amaro in bocca della domenica mattina.
Quello appena concluso è stato un fine-settimana con i colori neroverdi in chiaroscuro, per il Settore Giovanile del Bitonto Calcio.
Infatti, se è vero che gli U19 nazionali allenati da Mimmo Caricola sono riusciti ad archiviare in bellezza le loro fatiche nel girone L (stravinto con otto punti di vantaggio sul Casarano), battendo 3-1 l’Audace Cerignola, in un “Nicola Rossiello” vestito a festa per l’occasione, gli U17 di Gaetano Fanelli sono purtroppo usciti sconfitti di misura dal campo di casa, nel match d’andata delle semifinali regionali contro i pari età del Maruggio Social Sport.

La straordinaria Juniores neroverde ha centrato sabato la diciassettesima vittoria su venti partite di Campionato sapendo anche soffrire, una volta rimasta in inferiorità numerica, al cospetto di un Cerignola gagliardo giunto a Bitonto con l’intenzione di provare l’ultimo disperato assalto alla zona playoff. CLICCA QUI PER LEGGERE LA CRONACA COMPLETA DELLA PARTITA
Il caparbio 3-1 finale sui rivali ofantini ha certificato ancor di più lo strapotere dei ragazzi di Mimmo Caricola, capaci di chiudere il girone con un largo divario (non solo di punti in classifica, ma anche per ciò che concerne le statistiche relative a gol fatti e subiti…) sulla seconda classificata, quel Casarano unico competitor della stagione regolare in grado di battere i leoncelli. Ora, testa solo agli ottavi-Scudetto che scatteranno mercoledì 8 giugno.

Ieri mattina, via del Petto amara per i leoncini terribili allenati da Gaetano Fanelli, capitolati di misura in casa a causa di un gol – evitabile – subito al 20′ del primo tempo per mano del Maruggio Social Sport. Per la gara d’andata delle semifinali del Campionato Regionale Allievi U17, il tecnico barese punta all’inizio su Ranieri, tra i pali, Scarcelli, Tassiello, Improta e Vannelli in difesa; Caldarone, Rizza, Ruscigno e Bux schierati fra le due trequarti con Liso-Acquafredda in attacco.

La sintesi del match.
Appena quaranta secondi e il maruggese Pasculli va già vicinissimo al gol, sfruttando una disattenzione della retroguardia bitontina, ma non dimostrandosi preciso con il diagonale mancino davanti a Ranieri.
12′: rigore abbastanza evidente non fischiato in favore del Bitonto, dopo uscita “a travolgere” dell’intempestivo portiere ospite Lacaita su Acquafredda.
20′: Martino porta in vantaggio il Maruggio. Sinistro violento scaraventato alle spalle di Ranieri sugli sviluppi di palla inattiva vagante in area, da parte dell’attaccante ex compagno di squadra, a Bisceglie, dei neroverdi Coratella e Lionetti.
Il gol tarantino spinge in avanti il Bitonto, fino a quel momento troppo timido e “leggero” là davanti. Ci provano due volte Bux da lontano con il mancino (fuori misura in entrambe le situazioni), Improta di testa su corner (para facile a terra il portiere) e Liso in spettacolare sforbiciata, ma la palla finisce alta. A pochi minuti dal duplice fischio, tenta la via della rete anche Caldarone direttamente su punizione: impreciso. Il centrocampista di casa bissa in pieno recupero: stessa sorte di cui sopra.
Uscite a parte, Ranieri (una sola volta seriamente sollecitato) risponde sempre “presente” e accompagna i suoi negli spogliatoi sullo 0-1.

Secondo tempo.
Mister Fanelli sostituisce subito Rizza e Caldarone, quest’ultimo vittima dell’ennesimo infortunio grave in squadra della stagione; a dire il vero, l’allenatore neroverde le proverà tutte pescando dalla sua panchina, nel corso della ripresa, mandando in campo nell’ordine: Coratella, Del Core, Moretti, Armenise, Fatone e il rientrante Bellezza. Tuttavia, nonostante un predominio territoriale evidente e con il Maruggio presente in attacco soltanto in situazioni di ripartenza, ma mai pericoloso dalle parti di Ranieri, i 45 minuti regolamentari della ripresa non vedranno mai Lacaita “fare gli straordinari” per difendere lo striminzito vantaggio ospite. Il difensore centrale Improta tra i leoncelli più pericolosi…
Nel corso del corposo extratime – 7 minuti – giustamente accordato dall’arbitro, alla luce anche dell’infortunio accorso a Caldarone ad inizio frazione (frattura pluriframmentaria del polso, in bocca al lupo Giuseppe!), sarà due volte Ranieri a dover addirittura superarsi per evitare il raddoppio maruggese con due superparate da applausi.
Finisce così 0-1, con i bitontini delusi soltanto poiché “vittime” di una fastidiosa sterilità offensiva aggravata dagli infortuni in serie, ma consci di aver affrontato questo primo round di semifinale quantomeno alla pari con gli avversari. Insomma, missione ribaltamento-bis più che fattibile, fra sei giorni nel tarantino. Forza ragazzi, crediamoci!

Queste le parole un po’ sconsolate di Gaetano Fanelli a fine partita.
“Stiamo passando un momento davvero complicato, per quanto riguarda gli infortuni, perché alle assenze oramai note dei vari Morea, Cuoccio, Leonetti si è aggiunta quella di Caldarone; gli stessi Rizza e Tassiello potrebbero non recuperare per il ritorno di Maruggio, per come sono usciti oggi dal campo. Ma non bisogna assolutamente piangersi addosso, anzi, bisogna con molta serenità e attenzione valutare un attimino questa situazione, cercare le energie e le sinergie giuste nei miei ragazzi. Nei quali credevo, credo e sempre crederò ciecamente e ti dico dunque che sono fiducioso per una seconda impresa… In più, per quanto riguarda la partita odierna, aggiungiamoci che ci è stato negato un calcio di rigore solare con espulsione del portiere, nel primo tempo. Non meritavamo assolutamente di perdere, questo è il mio pensiero, i giocatori stanno dimostrando di avere il cuore giusto e so che ce la mettono/metteranno tutta. Sempre”.