THE YOUNG LIONS, ALLIEVI. RIPERCORRIAMO L’OTTIMA STAGIONE DEI “LEONCINI TERRIBILI”

Il sogno-finale regionale svanito sul più bello, ma l’avventura dell’U17 guidata da mister Fanelli resta da incorniciare

Una gigantesca torta a tre piani gustosissima e bellissima da vedere. Sprovvista solo di trionfale ciliegina apicale…
Ci piace immaginarla così la stagione degli Allievi Regionali neroverdi, allenati dal “martello di qualità” Gaetano Fanelli, che hanno regalato spettacolo, record, emozioni e sogni ininterrottamente, dal 26 settembre dello scorso anno al recentissimo 15 maggio. Tre segmenti agonistici molto diversi fra loro, tre capitoli indelebili del medesimo libro: I “Leoncini Terribili 2021-2022”, quei piccoli grandi guerrieri neroverdi che non mollavano mai…

26 settembre – 28 novembre: fase provinciale

Dopo una primavera/estate di proficua programmazione e duro lavoro per, nell’ordine, il SuperDirettore Nicola Caldarola, per mister Fanelli e per gli U17 del Bitonto Calcio, i primi due mesi di campo dopo due anni in cui le annate 2005-2006 il rettangolo verde inteso come partite ufficiali, arbitri e classifiche lo avevano visto e gustato ben poco…
Le dieci partite del “Primo Livello”, vale a dire la fase provinciale del Campionato Regionale Allievi, coincidono con dieci vittorie, certificate da ben 74 reti realizzate e appena 6 subite. Una cooperativa del bel gioco, della forza del gruppo e del gol, quella bitontina, dove in pratica tutta la rosa accumula minutaggio e va a segno, pur non annoverando tra le sue file marcatori-leader da doppia cifra personale.

6 febbraio – 10 aprile: fase regionale

Superata brillantemente una parentesi di pausa agonistica davvero troppo lunga per essere credibile (senza però fermarsi mai con gli allenamenti e disputando svariati test congiunti probanti e sempre più convincenti), lo spogliatoio si cementa attraverso le gioie e le soddisfazioni, sì, ma anche e soprattutto per mezzo delle difficoltà e delle avversità. Infortuni e disavventure d’ogni genere minano via via alcune delle certezze, non solo tecnico-tattiche, di squadra eppure nelle prime otto giornate delle dieci totali in calendario i nostri indomiti leoncini ne vinceranno sette e pareggeranno una, facendo registrare un incredibile 36-0 in quanto a gol fatti-incassati. Pazzesco.
Vanno costantemente a referto difensori, centrocampisti e, sempre meno, quei pochi attaccanti rimasti a disposizione del camaleontico Gaetano Fanelli, che deve giocoforza fare di necessità virtù e si gode la non casuale metamorfosi del suo pacchetto di retroguardia in micidiale macchina da realizzazioni e punti. Il miglior attacco è la difesa, in pratica…
Girone vinto anche stavolta, nonostante qualche evitabile brivido finale: pareggio casalingo con prima rete subita contro i coriacei pari età del Real Olimpia Terlizzi e sconfitta “turbolenta” (con la qualificazione ai quarti regionali già in tasca), in quel di Gravina.

24 aprile – 15 maggio: fase finale

Cominciano gli incroci doppi da dentro-o-fuori e il Bitonto ne becca subito una tosta da affrontare in trasferta: il Brindisi del girone H di Serie D. Finisce 1-0 sul sintetico del “Fanuzzi-B”, così come finisce la stagione dello sfortunato Cuoccio, che va ad aggiungersi allo sfortunatissimo Morea (dedica in bella vista nella foto dell’articolo, uno dei momenti in assoluto più toccanti della stagione canterana neroverde). Ma non stanno granché bene, di ‘sti tempi, nemmeno i vari Lionetti, Napoli, Rizza e Nicola Leonetti, ai quali si sommeranno poco dopo Ruscigno e, soprattutto, Caldarone il quale si frantumerà il polso al “Nicola Rossiello” contro il Maruggio. Un’ecatombe calcistica, una iettatura senza fine, uno stillicidio che avrebbe messo in ginocchio chiunque e invece… I piccoli grandi leoni di mister Fanelli rialzeranno, fieri, la loro criniera in rapida crescita proprio nei due momenti di massima difficoltà: Brindisi ribaltato 3-1 in casa, guadagnandosi con merito la “semi” contro il Maruggio Social Sport, e 2-2 in occasione del surreale ritorno andato in scena nell’infuocata tana dei tarantini, numericamente inutile solo ai fini della qualificazione per l’ultimo atto (0-1 all’andata), ma straordinariamente denso di significati e di “spinte emotive”, dentro e fuori dal campo. Due prestazioni-mix tra l’autoritario, l’eroico e il commovente

Il titolo regionale U17 è stato poi appannaggio dei validissimi 2006 della Nick Calcio Bari, capaci di tramortire 4-1 proprio i maruggesi nella finale secca di Capurso. E pensare che i nostri Leoncini Terribili avevano in precedenza battuto i futuri campioni pugliesi di categoria, in un allenamento congiunto dagli alti valori tecnico-agonistici. Peccato, pazienza, ma testa alta e sguardo fisso verso un roseo orizzonte. Perché non è più tempo di leccarsi le ferite: Complimenti doverosi a chi ha vinto, ma Complimenti anche ai nostri bellissimi Young Lions!