La scoppola subita per mano del Molfetta Calcio (che nel frattempo ha rifilato altri quattro gol corsari all’Audace Cerignola…), sette giorni prima, aveva prematuramente messo i giovani neroverdi allenati da Mimmo Caricola dinanzi ad un delicatissimo bivio motivazionale: depressione e paura di non riuscire a rialzarsi subito o grande voglia di riscatto e attributi in vista della prima uscita casalinga della stagione. Il redivivo “Nicola Rossiello” ha fortunatamente mostrato il lato più combattivo, brioso e cinico della Juniores bitontina che ha superato a pieni voti l’esame Fidelis Andria – vittoriosa all’esordio sul Rotonda Calcio – imboccando, si spera definitivamente, la diramazione giusta del succitato, metaforico crocevia.
Mister Caricola ha il grande merito di non stravolgere radicalmente l’undici di partenza visto a Molfetta che,non aveva sfigurato nel corso dei primi 45 minuti andati in scena al “Poli”, tuttavia apporta qualche mirato, decisivo correttivo tecnico-tattico (passando, ad esempio, dal 4-2-3-1 al 4-3-3) e inserisce dall’inizio Rapio, Lucera ed Evangelista al posto di Lamacchia, Masciopinto e Ferrante, con l’arretramento del duttile Favia sulla linea difensiva e lo spostamento di Deligio da posizione centrale, davanti al confermato Ippolito, a terzino destro.
Il carismatico trainer di Carbonara le azzecca tutte, ma il vero “colpo di teatro” lo regalerà a cavallo fra le due frazioni di gioco, con una doppia mossa da impavido mago della panchina che, pur sorprendendo tutti, gli darà ragione, confermandolo condottiero ortodosso, “incorruttibile” e lungimirante. No spoiler, tranquilli, un passo alla volta e buona cronaca del match.
Due minuti sul cronometro e Minervino prova a sorprendere con un deciso lob dalla distanza il portiere avversario, forse un po’ troppo fuori dai pali, visto il momento della partita, ma lo scatto di reni di Gazzillo fa dimenticare in fretta l’ardito posizionamento da estremo difensore “ultramoderno”. Duello fra capitani subito sull’1-1, ma al triplice fischio ci sarà un vincitore, non temete…
9’: punizione ben battuta dalla trequarti destra, Labarile in proiezione offensiva non si trasforma del tutto in centravanti-killer d’occasione e spedisce alto di testa, indisturbato. Metamorfosi riuscita solo a metà, peccato.
Al minuto 23 il Bitonto si porta meritatamente in vantaggio. I giovani Leoncelli raccolgono il primo, dolce frutto stagionale dall’albero multi-rami piantato dal loro allenatore, ostinato e preparato sperimentatore di schemi su calci da fermo a favore durante la settimana: Faccitondo pennella con il suo sinistro malefico dalla banda di destra e il sempre opportunista Evangelista (una delle più costanti bocche di fuoco della Juniores neroverde 2019-2020) beffa tutta la retroguardia andriese, portiere incluso, toccando quel che basta la sfera nell’area piccola, a due passi dall’impietrito n.1 ospite. 1-0.
43’: la più promettente palla gol capitata alla Fidelis in tutto il primo tempo è spedita malamente alta da Suriano, da comoda posizione. Poco prima del duplice fischio del direttore di gara, il n.8 andriese ci riprova con un destro a pelo d’erba poco dentro l’area di rigore avversaria; stavolta lo specchio è inquadrato (anche grazie ad una deviazione neroverde), ma Ippolito è attento e blocca a terra. Finisce così un primo tempo ben giocato dai locali, attenti, cinici e ordinati, quindi meritatamente in vantaggio.
La seconda frazione di gioco si apre con il doppio cambio che non ti aspetti da parte di Caricola: dentro Paradiso e Gargano in luogo di Faccitondo ed Evangelista, i due co-autori dell’1-0 bitontino nonché fra i più talentuosi atleti dell’intera cantera diretta dall’instancabile Nicola Caldarola. Tanta qualità lasciata negli spogliatoi dall’allenatore neroverde il quale avrà modo a fine partita di motivare così la sua decisione: “Da due come loro pretendo molto molto di più, devono correre e muoversi come dico io. Mi aspetterò sempre tantissimo da giocatori così”. Bastone e carota: come dargli torto?
I primi 15’ della ripresa, però, sono vissuti un po’ in apnea dai padroni di casa, alle prese con i cambiamenti voluti da mister Caricola e, soprattutto, con la foga agonistica dei blu guidati da Giacinto Loconte, a sua volta autore di una doppia sostituzione negli spogliatoi (una delle quali obbligata, causa botta alla testa per Marulli). Tuttavia, dopo questa prima fase di riassestamento, il comando del gioco tornerà definitivamente e saldamente in mano ai Leoncelli, capaci di segnare altre due marcature nel giro di quattro minuti e di fallire anche il rigore del 4-0.
65’: il promettente Gargano è il più lesto di tutti a sfruttare un’indecisione a metà campo degli avversari e la voragine apertasi nella retroguardia dinanzi ai suoi occhi è troppo invitante per non involarsi a tu-per-tu con Gazzillo, perforato poi freddamente con palla sotto il braccio destro proteso in uscita.
69’: Minervino si procura e trasforma il penalty del 3-0 da vero dominatore dell’area di rigore. Gol importantissimo per la squadra e per l’attaccante proveniente dal Bari, bramoso di sbloccarsi in questo Campionato, visti il suo ruolo di finalizzatore estremo dell’attacco bitontino e la pesante fascia di capitano al braccio.
Due minuti dopo il perfetto tiro dagli undici metri (spiazzato nettamente Gazzillo con un piattone angolato forte e preciso), che spedisce in cassaforte il risultato del match, e un pomeriggio passato a sbattersi per la squadra lì davanti, Minervino viene sostituito da Fanelli.
All’80°, l’ultima emozione forte della contesa. Punizione a giro da posizione centrale battuta da Paradiso, spudorato braccio alto e largo del n.5 in barriera, Pignataro, e altro rigore pro-Bitonto inevitabile; seconda ammonizione per l’andriese, che lascia i suoi in 10. Dal dischetto, al fresco ex della partita Paradiso tremano le gambe e capitan Gazzillo può compensare con un fantacalcistico tuffo da “+3” i gol pomeridiani al passivo.
Finisce così, con un secco ed inequivocabile 3-0 a favore del Bitonto Calcio, atteso fra cinque giorni dall’impegno in trasferta in quel di Altamura. Per dare continuità alla bella prestazione sciorinata sul giovanissimo sintetico del “Rossiello” e per non smarrire più la retta via…
2^ GIORNATA CAMPIONATO NAZIONALE JUNIORES – GIRONE M
BITONTO CALCIO – FIDELIS ANDRIA 3 – 0
Reti: 23’ Evangelista, 65’ Gargano, 69’ Minervino (R)
BITONTO CALCIO: Ippolito, Deligio, Favia, Labarile, Rapio, Lucera (83’ Ferrante), Romanelli, Zaza (63’ Fiore), Minervino (C) (71’ Fanelli), Faccitondo (46’ Paradiso), Evangelista (46’ Gargano).
A disp. Manzi, Masciopinto, Lamacchia, Danisi. All. Caricola
FIDELIS ANDRIA: Gazzillo (C), Canosa (70’ Carbutti), Basile, Forenza (62’ Poverino), Pignataro, Sibio (70’ Lullo), Marulli (46’ Di Schiena), Suriano, Patruno, Lattanzio (46’ Piarulli), Carretta.
A disp. Mazzilli, Buonamico, De Lucia, Mangiulli. All. Loconte
Ammoniti: Labarile, Deligio, Fiore, Fanelli (Bitonto); Patruno (Fidelis Andria).
Espulso: Pignataro (Fidelis Andria).
