NICOLA RUBINI ESTERNO DESTRO DELLA “TOP XI” DEL CENTENARIO. SI COMPLETA COSÌ ANCHE IL CENTROCAMPO

Nicola Rubini è l’esterno destro del secolo neroverde.

La vittoria è stata stabilita d’ufficio dalla Commissione ad hoc – composta dallo storico Gianvito Rubino e dai giornalisti Mario Sicolo (La Gazzetta del Mezzogiorno “Da Bitonto”) e Mario Romano (Datasport) – che ha voluto cristalizzare la graduatoria che si era sviluppata fino al momento in cui è avvenuta la sospensione causa inquinamento delle votazioni per il proliferare di profili falsi e tener comunque conto della volontà popolare espressa in preferenze reali: con l’ala bitontina degli anni ’70 si chiude dunque anche il centrocampo del 4-4-2 della “Top XI del Centenario”, con la mediana che si compone a sinistra di Massimo Pizzulli e al centro del campo della coppia Gianfranco Cannone – Mario Licinio.

Si accomoda in panchina, in virtù del secondo posto maturato, Vincenzo Modesto (capitano neroverde negli anni 2000-2010), che va ad indossare la casacca numero 20.

Terzo posto per Giuseppe “Pinuccio” De Michele (anni ’60), che però verrà premiato con uno dei tre riconoscimenti alla carriera introdotti dalla Commissione, all’indomani delle variazioni del contest.

Consentiteci però di esprimere il nostro rammarico: perché quello per l’ala destra è stato sicuramente uno dei contest più seguiti e “cliccati”, con tanti commenti, tantissime reactions, e purtroppo anche tante polemiche – tra sterili accuse, commenti stucchevoli e provocatori e profili falsi – che sicuramente hanno rappresentato una brutta e triste stonatura col clima e con lo spirito dell’iniziativa.

Lo ricordiamo a tutti, ancora una volta, per l’ennesima volta, che trattasi prima di tutto di un gioco, per rivivere in tempi di Covid-19 – le limitazioni sanitarie non consentono, ad oggi, celebrazioni pubbliche, ndr – la storia centenaria del pallone neroverde. Ripercorrendo i nomi dei protagonisti, le varie epoche, gli aneddoti, i numeri, le curiosità. Per consentire ai più giovani di conoscere il passato, a loro lontano, e per far rivivere le emozioni di ieri a chi oggi ha qualche anno in più.

Non potrà mai esistere un 11 ideale, che vada bene a tutti i tifosi neroverdi, perché al cuor non si comanda! Ciascuno ha i suoi ricordi, i suoi momenti neroverdi, le proprie emozioni. Ma qualcosa andava pur fatta per questo Centenario, nonostante l’epoca storica non ci aiuti per via dell’emergenza sanitaria. Eppure si è riusciti a rovinare l’iniziativa per mere idiozia, stupidità, avidità. Peccato, davvero.